di Michele Marsonet
Nonostante le numerose opinioni contrarie, sono convinto che si possa con buone ragioni parlare
di una costante attualità del pensiero di Pierre Teilhard de Chardin. Le tesi teilhardiane, infatti,
anticipano spesso temi che sono diventati popolari e dibattuti dopo la sua morte (10 aprile 1955), il
che spiega almeno parzialmente perché ‘il gesuita proibito’ sia stato così contestato quando era in
vita: i suoi contemporanei non avevano in mano tutti gli elementi per comprenderlo sino in fondo.