SFIDE E RIFLESSIONI PER L'INCONTRO TRA CRISTIANI E MUSULMANI

Il libro scritto da Ambrogio Bongiovanni professore e direttore del Centro Studi Interreligiosi della Pontificia Università Gregoriana; insegna anche alla Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. È consultore del Dicastero per il Dialogo Interreligioso e presidente della Fondazione Magis, della Provincia Euromediterranea dei Gesuiti. Ha insegnato all’Università Urbaniana, al Pisai, al Beda College e alla Sapienza di Roma. Dal 1990 cura i rapporti con l’India e altre zone del subcontinente indiano, dove ha vissuto alcuni anni svolgendo attività di ricerca alla Jawaharlal Nehru University di Delhi, al Christian Institute for the Study of Religions and Society e alle Nazioni Unite. È membro di Islamic Studies Association.
Componente del comitato scientifico del CENTRO STUDI “Teilhard de Chardin per il futuro dell’uomo”
La croce: tema spinoso nel dialogo islamo-crsitiano. Da parte musulmana si nega la crocifissione di Gesù; da parte cristiana ciò ha contibuito a minare la fiducia nei musulmani. Questo studio presenta i testi coranici essenziali al riguardo e le varie interpretazioni dei teologi islamici, ieri e oggi. In parallelo, viene riproposto il senso della centralità della croce per i cristiani.
Pagine: 200 Data di pubblicazione: 02/01/2024

Una poesia di Gabriella Castellini sul tema trattato nel libro

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GRANADA ALHAMBRA

Radici di un orizzonte planetario

 

Poesia di luce edificata,
fortezza col cuore di diamante.
il tempo ha rispettato
il tuo dovere di durare.
Ma se l’uomo dimenticherà
che, cristiani, ebrei e mussulmani,
siamo tutti la stessa pianta
e le nostre radici si toccano
crescerà il terrore
l’oscurità tornerà a vivere
nella crudeltà.

Ordine geometrico,
eternità dell’anima
che vive nella pietra immobile,
e si riflette a specchio nelle fontane.
Foreste di colonnine
di pietra che sostengono
i pizzi increspati degli archi
dove entra la luce
perché lo spazio si dilati,
e si impregni di pace e bellezza adamantina.
L’aria intorno canta come una chitarra,
contributo terrestre alla speranza di felicità
per essere dimora dell’amore
che deve tornare a vivere.

Gabriella Castellini
Granada 2015