a cura di PM
Mercoledì 21 giugno 2023 all’udienza generale di Papa Francesco…
“In una occasione, nella festa dell’Esaltazione della Croce, Mary disse a una delle sue consorelle: “Figlia mia, da molti anni ho imparato ad amare la Croce”. Non si è arresa nei momenti di prova e di oscurità, quando la sua gioia era smorzata dall’opposizione e dal rifiuto. Vedete: tutti i santi hanno trovato opposizioni, anche all’interno della Chiesa. È curioso, questo. Anche lei ne ha avute. Rimaneva convinta che, anche quando il Signore le assegnava «il pane dell’afflizione e l’acqua della tribolazione» (Is 30,20), lo stesso Signore avrebbe presto risposto al suo grido e l’avrebbe circondata con la sua grazia. Questo è il segreto dello zelo apostolico: il rapporto continuo con il Signore.”
Vorrei morire il giorno della Risurrezione. (Parole dette da Padre Teilhard durante una cena al consolato di Francia e subito annotate da un suo nipote, New York, 15 marzo 1955)
IL 10 APRILE 1955, GIORNO DI PASQUA, PADRE PIERRE TEILHARD DE CHARDIN MUORE A NEW YORK
O Signore, poiché con tutto l’istinto e mediante tutti i casi della mia vita, non ho mai cessato di cercarti e di porti nel cuore della Materia universale, avrò la gioia di chiudere gli occhi nello sfolgorio di una universale Trasparenza e di un universale Incendio. (Le Coeur de la Matière, 1950) [1]
[1]Foto e citazione da: PIERRE TEILHARD DE CHARDIN IMMAGINI E PAROLE ,1968, Il Saggiatore di Alberto Mondadori