"La gioia e l'espansione sono indispensabili al risveglio e al mantenimento del gusto mistico. Ma le loro esaltazioni riunite non valgono il freddo di una delusione per farci provare che tu solo sei solido, o mio Dio. ~ È attraverso il dolore e non la gioia, che la Tua Divinità acquisisce poco per volta nella nostra capacità di sentire la Realtà superiore che possiede nella natura delle cose, ma che è così difficile, anche ai più iniziati, di insinuare nelle loro impressioni."
(Tratto da 'Così pregava Teilhard de Chardin' Appunti di Viaggio, 2024, pag. 48)